>> C8, editoriale 5° TURNO

 

 

 

 

 

 

NEL SEGNO DELL’OTTO

 

Continua a guardare tutti dall’alto il Boca Juniors: dopo cinque gare gli argentini sono ancora a punteggio pieno e, con ben otto reti siglate contro il Brighton, hanno ora il miglior attacco del torneo. Segue lo stesso copione anche il Bayern Monaco che si gode la coppia più prolifica del torneo Tagliatesta-De Santis, otto reti a testa, e batte nel derby di Germania il Borussia Dortmund sempre più in caduta libera verso le zone basse della classifica. Inizio di stagione complicatissimo anche per Newcastle, West Ham, Barcellona e, soprattutto, Arsenal. I gunners, campioni in carica dell’edizione invernale passata, passano nuovamente una brutta domenica perdendo contro i Rangers. Inseguono la capolista Inter Miami e Manchester City che vincono, seppur trovando qualche difficolta in più del previsto, le loro rispettive partite contro i due fanalini di coda Newcastle e West Ham. Il torneo è entrato nel vivo, pian piano che si avanza la classifica si allunga e i blocchi si separano. Quello che ci chiediamo tutti è: riuscirà il Boca a mantenere la vetta, o qualcun’altra rovinerà i loro piani? 

 

 

 

>>FOCUS

 

 

 

BOCA JUNIORS – BRIGHTON 8-1

 

Se vi state chiedendo come fermare la corsa del Boca Juniors, beh, non chiedetelo al Brighton. Gli argentini hanno appena rifilato un pesantissimo 8-1 agli albionici e portano a cinque la serie di vittorie consecutive. Al momento, sembrano essere loro la squadra da battere. Ma è davvero così? L’inizio del match fa fatica a prendere il volo. Pappagallo e Taschini provano più volte ad impensierire la retroguardia avversaria senza riscontrare successo mentre, gli inglesi, si difendono con le unghie e con i denti provando a colpire in contropiede. L’equilibrio si mantiene per quasi un quarto d’ora fino a quando Wielgus, scappando sull’out di sinistra, mette un cross teso nel cuore dell’area di rigore che propizia la sfortunata autorete di Pastori. Questo gol stappa un match che fino a questo momento ci aveva regalato ben poche emozioni. Costa, pochi istanti dopo, raddoppia e indirizza i tre punti verso Buenos Aires. Cardosi con una gran botta dalla distanza accorcia le distanze ma serve a ben poco, nonostante al termine dei primi 25’ il parziale reciti solamente 2-1 per gli Xeneizes, la ripresa si rivelerà molto meno clemente con il Brighton. Taschini calcia una punizione perfetta e Pappagallo di testa cala il poker lasciando ben poche speranze di rimonta agli inglesi. Ormai con la vittoria in tasca il Boca si permette di amministrare il vantaggio, portando i rischi a zero e mandando a segno Gramaccioni, accompagnato dalle doppiette di Costa e Pappagallo. È vero, agli argentini manca ancora uno scontro contro una delle concorrenti più vicine in classifica, ma questi numeri sono da grande squadra, anzi grandissima. Saranno in grado di mantenere la loro forma, o crolleranno al primo big-match?

 

 MVP: Pappagallo (Boca J.)

 

 

 

 

 

>> LE ALTRE GARE DI GIORNATA

 

 

 

 

BAYERN MONACO – BORUSSIA DORTMUND 8-3

 

Il “Der Klassiker” se lo aggiudica, come di consueto accade, il Bayern Monaco di Tagliatesta che, oggi in versione super-sayan, nel giro di cinque minuti mette a segno una doppietta e agevola il pomeriggio dei bavaresi. La rete di Frontera che dimezza lo svantaggio serve solo a indolcire la pillola, De Santis, in pochi minuti, cala un uno-due che spezza le gambe agli avversari e mette in ghiaccio i tre punti. Nel secondo tempo i biancorossi ribadiscono la propria forza con altre due reti Tagliatesta, una di De Santis e una di Bella. Il Bayern si rialza dopo la sconfitta di misura con il Liverpool e si iscrive anche lei al gruppo delle grandi. I bavaresi sono una bella squadra, giocano bene e segnano tanto, possono togliersi qualche bella soddisfazione. Fidatevi, torneremo spesso a parlarne.

 

 MVP: Tagliatesta (Bayern M.)

 

 

 

 

REAL MADRID – MANCHESTER UNITED 2-0

 

Vince ancora il Real Madrid che contro il Manchester United la spunta per 2-0 grazie alle reti di Perendellini e Spizzichino. Dopo il pareggio nel clasico contro il Barcellona, i Blancos non si sono più fermati: tre successi in altrettante partite e doppia cifra raggiunta, ora sono solo tre le lunghezze che li separano dalla vetta. Fa fatica invece lo United: dopo cinque giornate sono solo sei i punti guadagnati e, le uniche due vittorie, sono maturate contro West Ham e Brighton, entrambe ferme agli ultimi posti in classifica.

 

 MVP: Weiglus (Real M.)

 

 

 

 

ARSENAL – RANGERS 2-5

 

Incredibile, se fossimo a scuola, l’Arsenal sarebbe senza dubbio bocciato. I gunners perdono, di nuovo, malissimo contro i Rangers che, grazie alla tripletta di Motzo, salgono a quota dieci punti e trovano il terzo successo della loro stagione, il secondo consecutivo. I londinesi sono i grandi insoddisfatti di questo torneo, dopo cinque gare sono solo quattro i punti raccolti e ben quindici le reti subite. Gli scozzesi continuano il loro percorso che, fino ad ora, è stato nettamente migliore rispetto a quello degli avversari. Guidati da Ciccotti e Piorico i Rangers ora possono toccare con mano il podio che dista solo due punti. Ne vedremo delle belle.

 

 MVP: Motzo (Rangers)

 

 

 

 

LIVERPOOL – BARCELLONA 3-1

 

Successo complicato per il Liverpool: 3-1 al Barcellona, doppietta del solito Piromalli, espulso a fine gara, e undici punti in classifica. I Reds danno seguito alla loro striscia di risultati positiva e rimangono una delle poche squadre ancora imbattute in tutta la competizione insieme a Inter Miami e Boca Juniors.  Gli inglesi, ci fanno dunque capire che non scherzano, sono una squadra molto forte che darà filo da torcere a tutte le avversarie che gli si opporranno. Il discorso cambia invece se parliamo del Barcellona. I catalani non hanno iniziato con il piede giusto il loro cammino e, nonostante la vittoria per 6-1 sul Brighton sicuramente dia morale, non basta per salvare un torneo che, fino a questo punto, è stato nettamente insufficiente. 

 

 MVP: Crisciotti A (Liv)

 

 

 

 

MANCHESTER CITY – WEST HAM 2-1

 

Grido d’orgoglio del West Ham che, nonostante l’ennesima sconfitta, perde di misura il match contro il decisamente più quotato Manchester City. Gli Hammers ci avevano abituato ormai a risultati ben più larghi, dopo i tre match con Bayern, Boca e United in cui avevano subito sedici reti, la prova con i Citizens ha quasi il sapore di rinascita. Purtroppo, il solo punto raccolto dopo cinque gare rischia già di pregiudicare il loro percorso qui, ma non è mai troppo tardi per rialzarsi, e, i londinesi, sembrano avere le carte in regola per guadagnare qualche posizione in classifica che, data la loro soluzione, sarebbe di un’importanza vitale.

 

 MVP: Lunari (M. City)

 

 

 

 

NEWCASTLE – INTER MIAMI 1-3

 

Non svegliate l’Inter Miami. Gli statunitensi vincono ancora e tengono il passo del Boca Juniors, distante sempre solo due punti. Il Newcastle da seguito al suo scarso periodo di forma e rimane ultimo insieme al West Ham. Nonostante la sconfitta bisogna sottolineare che i Magpies questa domenica sono scesi in campo con un uomo in meno, dando comunque filo da torcere a Merola e compagni che hanno dovuto sudare per portarsi a casa l’intera posta in palio. Non è sicuramente un punto di rinascita per gli inglesi, ma è già qualcosa. Il pareggio nel recupero con gli Hammers è servito a ben poco, ci sono ancora delle speranze per il Newcastle?

 

MVP: Merola (Miami)

 
 
 
» Torna...