>> 9a GIORNATA: l' Editoriale

 

 

 

 

 

 

“E’ duello Genoa-Napoli”


Nona giornata con indicazioni importanti: il Genoa e il Napoli vincono le proprie sfide e scappano (23 e 22 punti rispettivamente) rispetto al Torino (19) che perde a sorpresa con il Wolverhampton e al Barcellona (18) sconfitto proprio dalla capolista. Atalanta (18) e Zenit (16) sono le squadre ad avvantaggiarsi di più grazie ai loro successi e accorciano la classifica iniziando a guardare anche in alto.

 

 

 

 

 

>> LA GIORNATA

 

Il Genoa vince il big match e conferma il primo posto: finisce 8-5 per i liguri contro il Barcellona, squadra che aveva addentato il primo posto poche settimane fa ma che è subito ridisceso con delle prestazioni negative subito consequenziali alla conquista di una vetta che è ormai tornata a -4. E’ un bel Genoa, non c’è che dire: manovra fluida, con Lanucara che sale in cattedra e ruba anche oggi la scena a Santori, che era partito benissimo ma che pian piano sta lasciando il testimone di migliore dei suoi al suo compagno di squadra. Unica pecca? La qualità difensiva. I liguri troppo spesso si fanno sorprendere in difesa (e infatti hanno gli stessi numeri statistici delle squadre subito sotto) ma si salvano col solito attacco spumeggiante. Primo posto meritato, non solidissimo, ma giusto.

 

Regge il Napoli che batte lo scorbutico Ajax 5-3. Non è stato match facile per i partenopei, per altro abituati sempre a vincere ma senza strafare, avendo un occhio di riguardo per un equilibrio in campo che non va mai troppo alterato. Ne esce una partita tosta, maschia ma corretta, veloce ma ai limiti del frenetico con squadre a volte imprecise. Il tipico match divertente e aperto anche se non tecnicamente spettacolare. Vince il Napoli perché, quando entri in campo in un match così, a prendere ti 3 punti è quasi sempre la squadra che ha più unità di collettivo.

 

Delude il Torino: i granata, senza riserve e senza Miano, soffrono e perdono mollando 11-5 al Wolverhampton. Ottima negli arancioneri la prova di Daniele Romano, MVP del match e tra i migliori di giornata. Pomeriggio storto per i piemontesi: oggi non gira quasi niente a livello difensivo e allora gli inglesi ne approfittano per salire a quota 9. La distanza sembra incolmabile per riprendere ancora una posizione importante ma i Wolves hanno i numeri per fare un buon playoff.

 

Buon colpo dell’Atalanta: 7-2 al Brescia e i nerazzurri salgono a quota 18, proprio insieme al Barcellona ex capolista. In poche settimane, da dopo la sosta natalizia a oggi, i bergamaschi hanno rialzato la testa cambiando la loro classifica da “carina” a “di rilievo”. 

Risalgono per bene pure Zenit (16) e Atletico Madrid (13). I russi risolvono la pratica Bayern con un buon 5-2 e Nocchia solito protagonista con una tripletta. Quando lo Zenit gioca in scioltezza è una delle squadre più belle da vedere, ma spesso si impantana tatticamente, soprattutto con le grandi. 

I Colchoneros invece soffrono ma vincono 8-7 con l’Hellas Verona. Solita dinamica per i biancorossi: partita ricca di goal in cui gli spagnoli hanno portato l’avversaria sul loro campo preferito e cioè il gioco prettamente offensivo. Le cinque reti di Gretarsson sono l’elemento che ha fatto la differenza: quando giochi in modo molto aperto alla fine vince quasi sempre chi ha l’uomo in grado di finalizzarla pure da casa sua. E l’attuale capocannoniere del torneo ha questa caratteristica, non a caso.



 

>> PROMOSSI

 Lanucara (Gen): ancora lui, sempre lui e il Genoa è primo.

Romano (Wol): gli arancioneri devono ripartire da lui per crescere. Il girone ormai è andato, ma ai playoff...

Gretarsson (Atm): se gira lui, i suoi vincono. Se non gira lui, i suoi sono out. Facile.

 

 

>> BOCCIATI 

Torino: in difficoltà di squadra, perdono punti importanti e forse rinunciano ai sogni di primo posto nel girone.

 

 

>> TOP 5

 

Vivaldi (Nap)

Lanucara (Gen)

Nocchia (Zen)

Romano (Wol)

Gretarsson (Atm)

 

 

 

>> LA PROSSIMA GIORNATA

 

Turno abbordabile per il Genoa (contro il Brescia); un po’ meno per il Napoli contro il Verona. Il Torino se la vedrà con la Samp, in un match complesso e sentito per antiche rivalità. Attenti al Barcellona contro un Wolverhampton visto in salute. Interessante Atalanta-Zenit, due delle compagini che meglio hanno reso nell’ultimo incontro disputato.

 

 

 

 

 

 

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