Undicesima giornata ricca di gol e di partite equilibrate quella che ha visto la macchina perfetta Atletico soffrire anche grazie ad un grande City; l’Everton fa suoi i tre punti in casa del Psg e si lancia come unica inseguitrice, mentre da segnalare un grande Borussia Dortmund protagonista a Liverpool

Le GARE di Giornata

PSG – EVERTON  5-8

I francesi del Psg ospitano tra le mura amiche gli inglesi dell’Everton per la undicesima giornata di campionato. Le due squadre partono con posizioni di classifica diverse con i parigini che lottano nella mischia centrale mentre l’Everton al secondo posto non vuole perdere il passo della capolista Atletico Madrid. Gia dalle prime battute iniziali il match si rivela combattuto agonisticamente da ambedue le compagini con gli inglesi subito in rete con Cristofori, servito egregiamente in area da Pastorelli, che da due passi non sbaglia: 1 a 0 Everton. La risposta dei francesi è immediata ed è affidata a Mancini che dal limite scarica un destro potente ma centrale. Al 4’ minuto arriva il raddoppio degli inglesi con Ferrara che riceve a centrocampo, se ne va sulla destra e la mette sul palo piu lontano: 2 a 0 Everton. Il Psg non si abbatte e già nel minuto successivo accorcia le distanze con Mancini che scatta sulla destra e di destro spedisce la palla sul secondo palo per il gol del 2 a 1. L’Everton capisce che la partita potrebbe sfuggirgli di mano e riorganizza le manovre sfiorando il gol con una combinazione Cristofori – Pastorelli con quest’ultimo che calcia da ottima posizione ma spara incredibilmente addosso all’estremo difensore francese. Ancora l’Everton pericoloso con Gazzella che riceve al limite, salta il proprio marcatore e scarica di destro un bolide che termina di poco a lato. Al minuto 21’ arriva il terzo gol degli inglesi con Ferrazza che lavora un bel pallone centralmente, scarta a destra e la mette a fil di palo: 3 a 1 Everton. Il Psg accusa la botta psicologica e molla un po la presa cosa che consente agli ospiti di segnare anche il quarto gol con Ferrazza, servito splendidamente in area da Vigilante, che non spreca: 4 a 1. L’ultima emozione della prima frazione è il quinto gol di uno scatenato Everton con Vigilante che sfrutta una bella serie di passaggi nell’area francese e da due passi ribadisce la sfera in rete per il gol del 5 a 1. La ripresa inizia con una occasione per i francesi per riaprire il match Spacocci che serve in area con un pallonetto Acconcia che calcia al volo, palla fuori. Al 4’ minuto l’Everton fa sei con Vigilante che riceve palla spalle alla porta, si gira e di destro gonfia la rete: 6 a 1. Il Psg si rende conto che cosi lo svantaggio potrebbe prendere dimensioni colossali e ricomincia a giocare a calcio ed a macinare azioni come quando Mancini, servito in area, prova la conclusione al volo ma la palla colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Al minuto 10’ arriva il gol dei parigini con Masi che scocca un potente destro dalla distanza che termina in rete per il gol del 6 a 2. Il minuto successivo è buono per il terzo gol del Psg ancora con Masi che lanciato in area a tu per tu con il portiere, lo infila sulla destra. La partita sembra riaperta e sia il Psg che l’Everton colpiscono due legni clamorosi; tutto bello fino al minuto 16’ quando l’Everton chiude il match con Vigilante che riceve palla a centrocampo, trova spazio per un grande destro che finisce sotto l’incrocio dei pali per un gol di pregiata fattura: 7 a 2.  Al minuto 20’ il Psg va in rete con Mancini che sfrutta un ottima palla lavorata sul fondo e messa dentro per la punta francese che colpisce male ma inganna il portiere: 7 a 3. Al 22’ arriva il quarto gol del Psg ancora con Mancini che approfitta di un retropassaggio sbagliato e di destro con freddezza gonfia la rete: 7 a 4. L’ultima emozione è l’ottavo gol dell’Everton con Ferrazza imbeccato in area da Pastorelli, destro in corsa e luci spente sul match.

MIGLIOR GIOCATORE : Ferrazza ( Everton ) mette la sua vena realizzativa a disposizione della squadra e trasforma i palloni a lui affidati in quattro reti molto belle.

DIETRO LA LAVAGNA : Marconi ( Psg ) stenta a trovare il ritmo partita e spesso si fa trovare nella posizione sbagliata.

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LIVERPOOL – BORUSSIA DORTMUND  2-7

L’undicesima giornata di campionato mette l’una di fronte all’altra il Liverpool ed il Borussia Dortmund con i tedeschi che rincorrono il trenino di testa e necessitano di una vittoria per rimanere tra le top del torneo. La prima emozione del match è di marca tedesca con il gol di Gentile che chiude un bel triangolo e di destro la mette in rete: 1 a 0 Borussia. Passa solo un minuto ed i tedeschi trovano già il raddoppio con Rigutini, servito magistralmente in area da Gentile, che con il destro battezza la porta inglese: 2 a 0. Il Liverpool si desta e accorcia le distanze con Cassetti che da centrocampo salta un uomo e di destro non sbaglia per il gol del 2 a 1. Ancora gli inglesi pericolosi con Laureti che riceve al limite, si libera della propria marcatura e scarica un missile ma trova la grande risposta di Davola che salva tutto. Al minuto 12’ arriva il terzo gol del Borussia con Rigutini che ottimizza un bel contropiede e riceve un ottimo lancio filtrante, stop da manuale e palla in fondo al sacco : 3 a 1. La reazione del Liverpool si palesa con Castellani che direttamente da calcio di punizione, dalla trequarti di campo, prova il gran destro ma trova la pronta riposta di un Davola scatenato. L’ultima occasione del primo tempo è per i tedeschi con Gentile che riceve palla al limite, stoppa bene e calcia ancora meglio un potente destro che termina di poco a lato. La seconda frazione inizia con il Borussia in avanti già in gol al minuto 3’ con Gentile che sfrutta un rilancio sulla destra e scarica un missile sul secondo palo: 4 a 1. Da qui inizia un vero e proprio monologo degli ospiti che sfiorano prima il gol con Gentile che ci prova su punizione da centrocampo, traiettoria infingarda che finisce sulla traversa. Minuto 8’ e quinto gol del Borussia con Rigutini che sfrutta una percussione sulla sinistra di De Bernardis che serve al centro un pallone d’oro difficile da sbagliare: 5 a 1. Passano solo due minuti e Rigutini porta a sei i gol della propria compagine con una bella azione di Gentile che lo pesca in area con un intuizione, scavetto al portiere e palla in rete: 6 a 1. Ancora gli ospiti pericolosi con un lancio smarcante per il solito Rigutini che da due passi calcia a botta sicura, ma il portiere inglese si supera e respinge. Al minuto 18’ arriva anche il settimo gol del Borussia ancora con Rigutini che riceve sulla sinistra, inganna il proprio marcatore e scarica un missile in rete: 7 a 1. Quando i giochi ormai sono fatti il Liverpool confeziona le azioni migliori prima con Castellani che riceve al limite, si coordina e scarica in porta ma Davola vola, poi con Cassetti che dalla trequarti di campo a tu per tu con Davola prova a superarlo ma l’estremo difensore giallonero copre la porta con il corpo. Al minuto 21’ gli inglesi segnano il loro secondo gol con Faubel che dal limite dell’area si libera e fa partire un bel destro che finisce lì dove Davola non può per il gol del definitivo 7 a 2. 

MIGLIOR GIOCATORE: Rigutini ( Borussia Dortmund ) segna cinque gol che lo consacrano tra i grandi bomber del torneo e che regalano gli ennesimi tre punti ai tedeschi.

DIETRO LA LAVAGNA: Laureti ( Liverpool ) ci prova ma spesso sbaglia troppi palloni importanti confermando che non è stata esattamente la sua giornata. 

MANCHESTER UNITED – WEST HAM 3 - 5

Il Manchester United ospita il West Ham per l’undicesimo turno di campionato; le due squadre non godono esattamente di una bella classifica ma questo non vuol dire che la partita non sia gradevole, anzi… Il triplice fischio finale consegna i tre punti agli Hammers che vincono per 5 a 3 grazie alle reti di Toti, tripletta, Martellino e Falcone; per i padroni di casa hanno timbrato il cartellino Mayer, Joyce-Johnson e Pennarts. Toti è stato nominato man of the match. 

ATLETICO MADRID – MANCHESTER CITY 4 - 3

La capolista Atletico Madrid ospita gli inglesi del Manchester City tra le mura amiche. Partita brillante ben giocata anche e soprattutto dagli ospiti che non si sono fatti intimorire dalla macchina da guerra che è l’Atletico di oggi. Le reti degli spagnoli portano la firma di Amoroso, doppietta, Rainone e De Franco, mentre per gli inglesi è da segnalare la tripletta di Barlotta. Con questa sudata vittoria l’Atletico mantiene salda la leadership della classifica con cinque punti di vantaggio sull’Everton.

REAL MADRID – VALENCIA 6 - 5

Derby spagnolo tra i capitolini del Real Madrid e il Valencia; Il Real riesce a fare suoi i tre punti grazie ad un ottima prestazione di squadra, mentre il Valencia, per quanto fatto vedere, forse non meritava la sconfitta. Le reti del Real portano la firma di Cicoletta, tripletta, Calabrese, Polzella e Venutolo, mentre il Valencia è andato in rete con Sollazzo, De Angelis, Carboni, Marsili e Coletti. Con questa vittoria il Real sale a metà classifica e si toglie dalle zone calde della retrocessione. 

Alla sundayGolden, il nostro inviato Chiappini A.