“ Tutto riaperto ”

Crolla all’ottava giornata l’imbattibilità dell’Atletico Madrid, sconfitto nettamente da un Barcellona in gran forma. Ne approfittano solo in parte le inseguitrici. Vince, infatti, solo il Leicester, mentre pareggiano Everton e Chelsea, rispettivamente contro Liverpool e Borussia, e perde addirittura il Real. Risale il City, vittorioso nel derby di Manchester, mentre in coda è ancora il Psg a battere il Valencia e a confermarsi tra le squadre più in forma del momento.

BARCELLONA – ATLETICO MADRID 7-3

Vince, anzi stravince, il Barcellona nello scontro diretto contro l’Atletico degli invincibili. Non basta il rientro di Amoroso ai colchoneros, che confermano di non attraversare il periodo più felice della loro stagione. Troppo più determinati i catalani, che si impongono sin dai primi minuti di gioco. Trani fa quello che vuole in mezzo al campo e Nicoletta davanti è imprendibile. Non girano invece i madrileni, che ancora una volta cedono al nervosismo, non riuscendo a interpretare al meglio la gara. Dura un tempo la resistenza dell’Atletico, anche perché Nicoletta fallisce, sul 2-0 Barca, un rigore che avrebbe potuto tagliare le gambe agli avversari. Nella ripresa, però, nei primi 10’ Ferrone e compagni fanno breccia nella disattenda retroguardia biancorossa, punendo ripetutamente un Graziani in giornata tutt’altro che memorabile. Solo per le statistiche lo scatto d’orgoglio nel finale della capolista, che si porta a meno due per poi subire, inesorabilmente, due reti in contropiede al tramonto della partita. Il Barca ora si fa prepotentemente sotto a meno tre, con lo scontro diretto a favore e con una condizione psicofisica invidiabile. Vacanze di Natale che dovranno portare consiglio in casa Atletico, viste le ultime non entusiasmanti uscite.

Miglior Giocatore –Trani (Barcellona): va a referto una sola volta, ma quando ha il pallone tra i piedi gli avversari non glielo levano mai. Da applausi l’assist per il pallonetto di Nicoletta in apertura di ripresa.

Dietro la Lavagna – Graziani (Atletico Madrid): pare un rigore tirato maluccio da Nicoletta, ma per il resto non trasmette mai sicurezza a un reparto che oggi fa acqua da tutte le parti.

LIVERPOOL – EVRTON 6-6

Pari spettacolare nel derby di Liverpool, coi reds che ripenseranno per settimane al modo in cui hanno compromesso una partita apparentemente già vinta. Già dai primi minuti si capisce che il Liverpool ha più intensità nelle gambe e che Castellani è in giornata. Il numero sette è imprendibile per gli avversari e fa impazzire un Everton che ci mette dieci minuti buoni per scendere in campo. Quando lo fa, però, gli avversari sono già sul 2-0 e difronte si trova un Dovidolo che appare un muro invalicabile. Il numero uno dei reds compie almeno sette parate da fenomeno, tenendo i suoi avanti nel momento di maggiore difficoltà. Nella ripresa le squadre si allungano e si concedono qualche rete in più, ma la partita sembra finita quando Castellani conclude uno slalom gigante tra le maglie avversarie con la rete del 6-3. Il calcio a cinque, però, è sport dove nulla si può dare per scontato e così le reti in rapida successione di Moretti e Celani fanno venire il braccino al Liverpool. Tant’è che all’ultimo secondo Castellani concede una punizione dal limite agli avversari per gioco pericoloso e un Moretti in grande giornata incastona all’angolino il punto del pareggio. Punto d’oro per l’Everton, che resta attaccato al treno delle prime, mentre ennesima giornata di recriminazioni per Renzulli e compagni, che possono dire di aver buttato via altri due punti dopo i tre regalati all’Atletico qualche settimana fa.

Miglior Giocatore – Castellani (Liverpool): semplicemente imprendibile, gioca come se avesse quattro polmoni. Il goal del 6-3 è da applausi.

Dietro la Lavagna – Di Piero (Everton): subisce praticamente sei tiri importa, incassando altrettante reti. Se poi il collega è in giornata di grazia il confronto è ancora più deprimente.

BORUSSIA DTM – CHELSEA 3-3

Bel pareggio tra Borussia e Chelsea, che sa di mezza sconfitta per entrambe. Se gli inglesi perdono l’occasione di far sentire il fiato sul collo all’Atletico, Amendola e compagni gettano alle ortiche una delle ultime possibilità per sperare nei primi tre posti. Soliti noti sul tabellino, con Gentile e Rigutini tra i gialloneri e la coppia Samuel-Yosi Naim per i blues. Attenzione però, perché alla ripresa il bomber inglese, autore di ben quindici centri, sarà assente per squalifica.

MG: Gentile (Borussia Dtm)

WEST HAM – REAL MADRID 9-6

Continua la crisi del Real Madrid, che cede ancora, questa volta al nuovo West Ham di Toti che, invece, sta vivendo un ottimo periodo di forma. Regge un tempo il Real, tenuto a galla dalle reti del solito Venutolo, autore di una tripletta in 25’. Nella ripresa la maggiore freschezza atletica degli inglesi si fa sentire, con un Grisostomi che non segna ma prende per mano una squadra con lui disciplinata tatticamente oltre che tecnicamente straripante.

MG: Grisostomi (West Ham)

ARSENAL – LEICESTER 5-13

Tutto facile per il Leicester di capitan Theodoli, che si rirende dopo il brutto stop patito contro il Chelsea. Torna a volare il due delle meraviglie formato appunto da Theodoli e Scarpelli, con un Salerno in più che torna e mette a referto un poker. Brutto scivolone per l’Arsenal, che fa un netto passo indietro rispetto alla bella e sofferta vittoria contro lo United.

MG: Salerno (Leicester)

MANCHESTER CITY – MANCHESTER UTD 8-3

Tutto facile nell’anticipo per il City, che ritrova il suo uomo di maggior talento (sia mentale che tattico), Mattia Eminente, e con lui gioco e tre punti. Troppo debole la resistenza dei cugini dello Uniited, che infilano l’ottava sconfitta consecutiva, restando sempre più ultimi in fondo alla classifica. Per il City vale il discorso fatto più e più volte, di una squadra dall’ottimo potenziale, ma dalla scarsa maturità calcistica. Vedremo dove potrà arrivare.

MG: Eminente (Manchester City)

PARIS SG – VALENCIA 7-2

Continua l’ottimo momento di forma del Psg, che pur privo per la seconda gara di fila di bomber Spada, trova tre punti fondamentali per risalire in graduatoria. Ancora una grande prestazione per Riccardo Ranucci, vecchia volpe dei campi Golden ritornata per segnare come mai aveva fatto in questa competizione. Brutta batosta per il Valencia, che esce ridimensionato da una sfida che, alla vigilia, pareva alla sua portata.

MG: Ranucci (Paris SG)

>> Giudice Sportivo

Il Giudice Sportivo, a seguito delle risultanze date dai referti arbitrali, squalifica:

Calciatori non Espulsi

1 giornata – NAIM SAMUEL (Chelsea), per aver accumulato quattro cartellini gialli.