>> 4° GIORNATA: l' Editoriale

Conferme in vetta”

È sempre più Atletico dopo la quarta giornata di Under 18. I colchoneros battono il Liverpool al termine di una bellissima partita e consolidano il primato. Inseguono il Leicester, che batte facile lo United, e il Real, vittorioso nello scontro diretto col Chelsea. Ne approfittano Everton e Barcellona, che vincono agilmente i propri impegni e sorpassano i blues. Rocambolesco pareggio tra Borussia e Psg, coi tedeschi che sprecano un copioso vantaggio iniziale.

 

ATLETICO MADRID – LIVERPOOL 6-5

Grande vittoria per l’Atletico di capitan Graziani, che batte il Liverpool e ottiene la quarta vittoria consecutiva (quinta considerando anche la coppa). Un incontro da subito di alto livello tecnico e agonistico, coi colchoneros bravi a portarsi sul 3-0 grazie a Impallomeni e a uno scatenato Amoroso. Il Liverpool, però, oggi ha uno Svidercoschi in più e a cavallo dei due tempi si rifà sotto grazie alle giocate di un numero 22 decisamente in palla. L’Atletico prova a riallungare, ma sul 4-2 gli spagnoli si spengono e commettono una serie di ingenuità dettate dal nervosismo. Così sempre Svidercoschi e capitan Renzulli trovano prima il pareggio, poi addirittura il sorpasso. Quando poi Amoroso si fa espellere per un ingenuo e reiterato applauso nei confronti dell’arbitro, per i madrileni sembra la fine. Sono quindi i fratelli Impallomeni a prendersi la squadra sulle spalle. Prima Luca realizza una punizione con un destro chirurgico, poi Jacopo trova la stoccata del definitivo 6-5. Una vittoria che vale doppio per l’Atletico, perché ottenuta nella peggior partita del torneo. Amaro in bocca per il Liverpool, che però giocando così potrà riconquistare posizioni di classifica decisamente più nobili.

Miglior Giocatore Impallomeni Luca (Atletico Madrid): si carica la squadra sulle spalle nel momento di massima difficoltà e la porta a tre punti importantissimi.

Dietro la Lavagna - Rainone (Atletico Madrid): il bomber biancorosso oggi è stranamente polemico, tant’è che se ne torna a casa senza mettere a referto alcuna rete. Un peccato di maturità che un giocatore come lui non può permettersi.

 

REAL MADRID – CHELSEA 5-4

È del Real Madrid il big match tra le seconde della classe. Le merengues partono male, colpite dal solito impeto del Chelsea, che dopo pochi minuti è già avanti grazie a Yosi Naim. Alla distanza, però, la tecnica e la pazienza del Real sovrastano il gioco di squadra dei blues, che si infrange contro le ripartenze spagnole. Così, col solito Venutolo e un Peroglio in gran forma i madrileni annichiliscono le fonti di gioco di un Chelsea che soffre terribilmente l’assenza di bomber Samuel Naim. Il gigante Venutolo è il vero e proprio faro del Real; lo Zlatan del torneo difende il pallone e fa salire una squadra che sta, onestamente, superando ogni più rosea aspettativa. Dopo quattro giornate e un paio di prestazioni eccellenti possiamo dire che, al momento, sono proprio loro l’anti Atletico. Discorso diverso per i ragazzi di Bendaud, che creano tanto ma concretizzano terribilmente poco, dimostrandosi troppo dipendenti dai due Naim. A nulla serve lo scatto d’orgoglio nel finale, che porta i londinesi a meno uno quando ormai è troppo tardi.

Miglior Giocatore Peroglio (Real Madrid): una doppietta e una prova da leader che, in coppia con Venutolo, fanno del numero 10 il vero trascinatore degli spagnoli.

Dietro la LavagnaNaim Yosi (Chelsea): con l’assenza del suo gemello del goal tutte le attenzioni sono su di lui e una rete dopo pochi minuti non può bastare a rendere sufficiente la sua prestazione.

 

PARIS SG – BORUSSIA DTM 7-7

Suicidio del Borussia Dortmund, che in vantaggio per 4-1 dopo 10’ si fa prima recuperare e poi superare da un Psg mai domo. Non basta il rientro di Gentile ai gialloneri per avere la meglio dei francesi, che sembrno aver finalmente trovato la quadratura del cerchio. Mucciarelli chiude la porta, Mancini e Spada trovano la via della rete con una facilità disarmante e solo un tiro libero di Rigutini nega ai transalpini la gioia della seconda vittoria consecutivi. Anzi, nel finale è lo stesso Rigutini a farsi parare un tiro dai 10 metri dall’ottimo Mucciarelli.

MG: Mucciarelli (Paris SG)

 

MANCHESTER UTD – LEICESTER 4-8

Tutto facile per il Leicester, che si concede un primo tempo di accademia per poi dominare nella ripresa e ottenere tre punti che lo mantengono al secondo posto in classifica. Mattatore, manco a dirlo, capitan Theodoli, che con quattro reti vola a quota undici in classifica cannonieri. Ancora in fase di rodaggio lo United, che con cinque uomini contati reste 25’ e poi si agretola.

MG: Theodoli (Leicester)

 

VALENCIA – BARCELLONA 2-8

Vince a spasso il Barcellona del ritrovato bomber Alfonso Nicoletta, che va a segno sette volte e torna prepotentemente in corsa per il titolo di bomber del torneo. Tutto troppo facile per gli uomini di Ferrone contro un Valencia timido in avanti e disastroso in difesa. Serve decisamente un cambio di rotta ai valenciani, mentre, dopo un inizio timido, i catalani si trovano ora al quarto posto in classifica, a soli tre punti dalla vetta.

MG: Nicoletta (Barcellona)

 

EVERTON – ARSENAL 14-3

Passeggiata di piacere per l’Everton di bomber Celani, che va a segno sette volte e prende il volo in testa alla classifica dei cannonieri. Tutto troppo facile per i Toffees contro un Arsenal irriconoscibile. Svogliati i gunners, che dopo cinque minuti sono già sotto per 5-0. L’Everton riparte così dopo la batosta subita dalla capolista Atletico, dimostrando di non aver accusato il contraccolpo psicologico.

MG: Celani Edoardo (Everton)

 

>> Giudice Sportivo

Il Giudice Sportivo, a seguito delle risultanze date dai referti arbitrali, squalifica:

Calciatori Espulsi

1 giornata – AMOROSO MATTEO (Atletico Madird), espulso per comportamento irriguardoso nei confronti del direttore di gara.

Calciatori non Espulsi

1 giornata – VENUTOLO EDOARDO (Real Madrid), per aver accumulato quattro cartellini gialli.

 

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