>> GRAN FINALE: BARCELLONA CAMPIONE!

 

 

 

 

 

Barcellona campione!

 

Il Barcellona si aggiudica l'edizione del Torneo Under 19 Summer 2016. 8-5 il risultato finale in favore dei catalani, che hanno sofferto all'inizio ma poi si sono affermati nel corso del match. Per Borzelli e soci l'ennesimo trofeo...

 

 

 

>> LA FINALE

 

 

Barcellona – Atletico 8-5

 

Barcellona:

 

1 Pompa 6,5

9 E. Rezzi 6,5

6 Porfiri 7,5

5 Borzelli 6,5

10 Tomaselli 7,5

8 Le Rose 7,5

11 Giannone 7

 

Atletico:

 

1 Rosati 6,5

8 Caroselli 6,5

10 Cirone 6,5

3 D'Orsi 7

0 Cinti 6,5

9 Malfatti 6

11 Diaz 6

7 Semeraro 6

 

 

Marcatori: 2 Rezzi, 2 Tomaselli, 2 Le Rose, 1 Borzelli, 1 Giannone (B);

2 D'Orsi, 1 Caroselli, 1 Malfatti, 1 Cirone (A).

 

Ammoniti: Pompa e Giannone (B); Malfatti (A).

Espulso: Cinti (A).

 

 

>> LA CRONACA

 

Non è un pronti-via facile per i catalani; l'Atletico mostra subito che c'è e che venderà cara la pelle; il primo squillo lo emette D'Orsi, ma Pompa è pronto. I Colchoneros tengono bene il campo ma cercano di non scoprirsi. Il Barça capisce che la serata si fa subito tattica. Sale in cattedra Porfiri che, nonostante il piede malandato, tiene botta per tutto il match. Rosati si esalta su Tomaselli e il Barcellona dice a tutti che in campo ci sta. Il vantaggio è opera di Rezzi: inserimento centrale e tocco a battere Rosati: 1-0 dopo pochi minuti. Cirone risponde con una bellissima punizione: 1-1 e Atletico che rimette in parità le cose. Si gioca a ritmi alti ma non altissimi, con il Barça che pian piano prende in mano le redini tattiche del gioco, cercando di ridurre l'Atletico a sparring partner. Per una decina di minuti il giochino riesce: al 16' Le Rose punisce Rosati con un diagonale forte (2-1) e al 21' Borzelli infila il 3-1 di rapina. Atletico bollito? Proprio no: al 24' D'Orsi segna da fuori il goal del 3-2; a dimostrazione che il match non sembra finito qui c'è il palo che nega a Giannone e al Barcellona la gioia del goal.

 

La ripresa si apre con un assolo, decisivo, del Barcellona. Dal 26' al 31' vanno a segno Tomaselli (4-2), Giannone (5-2) e Rezzi (6-2): i catalani volano a più quattro. Ora, il match continua, ma la svolta è proprio in questi cinque minuti iniziali della ripresa. Il Barça ha messo tutto il proprio cuore, oltre la tecnica, in questo avvio di ripresa. Se ai catalani si contestava spesso proprio la mancanza di cuore, beh in questi cinque minuti ci siamo ricreduti. Al freddo tecnicismo barcelonista si è aggiunta la spinta emotiva, che ha fatto buttare il cuore oltre l'ostacolo. Quel pizzico di sana incoscienza che serve a segnare tre reti in pochi minuti senza preoccuparsi della difesa. Con una rabbia agonistica spesa ottimamente, in modo cinico ma sincero. “Siamo qui, venite a prenderci”, sembra dire un Tomaselli che ha sonnecchiato nel primo tempo per svegliarsi nella ripresa.

Ma i Colchoneros non ci stanno: Malfatti inventa il 6-3 con un tiro all'incrocio imprendibile; Caroselli mette benzina sul fuoco e infila il 6-4 con uno dei suoi tocchi magici sempre ben calibrati, su cui Pompa non riesce ad opporsi al meglio. Al 40' il fattaccio: Pompa esce dalla porta, guida l'azione offensiva, i suoi perdono palla, l'Atletico riparte e il portiere fa fallo tattico. Si prende il giallo (giusto), ma poi quelli dell'Atletico iniziano la polemica. Vola qualche spintone, Cinti viene espulso, la rissa finisce quasi subito. Si ricomincia, l'Atletico prende il 7-4 da Tomaselli e il match finisce qui. Segneranno ancora D'Orsi (7-5) e Le Rose (8-5).

Vince il Barcellona, campione della prima fase e primo (a pari merito con l'Atletico) anche nella seconda. Ha vinto la squadra che tutti pronosticavano vincente sin dall'inizio. Per l'Atletico un altro significativo passo in avanti: ad ogni torneo la squadra di Cirone cresce ed avanza sempre più. Dopo un terzo e un secondo posto...

 

 

>> LE PAGELLE DEI VINCITORI

 

Pompa 7,5: grande torneo per il portierone, il migliore nel ruolo. A volte troppo esuberante, tanto da spingersi troppo in attacco, mettendo in crisi la propria difesa. Rimane comunque una garanzia.

 

Porfiri 7,5: menomato dall'infortunio al piede, riesce comunque a dare il suo apporto anche in finale. Una colonna.

 

Squarcia 6,5: inserito 6 volte nel corso del torneo, alla fine fa sempre la sua onesta figura.

 

Rezzi 7: arriva a dare quel tocco di qualità in più, necessaria in tante partite bloccate. Classe.

 

Costantini 6,5: meno offensivo rispetto al passato, si sacrifica per la squadra. Il giocatore che tutti i mister vorrebbero.

 

Borzelli 9: questo torneo è suo. Rimette su la squadra, la fa più forte di prima, si congeda dall'Under 19 da vincitore.

 

Le Rose 8: vice capocannoniere della squadra, è imprendibile e solido. Una sicurezza.

 

Tomaselli 8,5: ancora capocannoniere del torneo. Non ci sono più parole. Monumentale.

 

Giannone 6,5: gioca solo nella parte finale, ma offre un contributo di grande qualità e sostanza.

 

 

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